10\11\14\17\18
APRILE 2024
Teatro Dehon
Bologna
Eventi
10\11\14\17\18
CRUDO, Festival di danza contemporanea e performing arts a cura di Leggere Strutture Art Factory è ospite al Teatro Dehon (via Libia 59, Bologna) dal 10 al 18 Aprile 2024.
Il Festival è dedicato ad artisti emergenti del panorama della danza contemporanea nazionale ed internazionale. Intende portare in scena nuove energie creative, che intraprendono un percorso innovativo ed esperienziale, con tecniche e focus inediti.
“Generare” sarà la terza edizione del festival, un evento del tutto speciale dedicato alla realizzazione di un nuovo Centro artistico e culturale promosso da Leggere Strutture. Il centro Leggere Strutture HUB vuole essere un punto di riferimento per le arti e la multidisciplinarità aperto alla comunità degli artisti e alla cittadinanza. Un luogo di incontri e spazio di scambi, di produzione e creazione. Il progetto verrà realizzato grazie ad azioni specifiche di sensibilizzazione e raccolta fondi.
Le serate saranno introdotte da artisti di eccellenza musicale del territorio, come cameo di apertura ad omaggiare e sostenere la realizzazione del progetto.
Il festival prosegue con la presenza di artisti e coreografi con spettacoli di danza contemporanea e performing arts, che avranno come primo debutto il palco del Teatro Dehon di Bologna.
L’obiettivo è valorizzare nuove produzioni, individuare nuovi contesti nascenti che in piena lavorazione si presentano nella loro più compiuta creazione all’interno del Festival, dona particolare attenzione alle compagnie, coreografi e danzatori del territorio con l’intento di creare delle connessioni importanti tra la città e gli artisti. Ha l’intento di creare un maggior interesse nel pubblico sensibilizzando al coinvolgimento dello spettacolo e alla conoscenza degli artisti locali, scoprendone il valore e il lavoro artistico presenti nella città di Bologna.
Un mosaico di artisti che compongono questa terza edizione che con differenti linguaggi, tecniche e tematiche offriranno al pubblico la visione di ampio ventaglio di spettacoli
Inoltre il Festival consolida la collaborazione ospitando al suo interno una performance di integrazione di danza e disabilità elaborata dal percorso CORPO POETICO® Ricerca per altri movimenti DanzaTeatroDisabilitàIntegrazione
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MARZO 2024
RASSEGNA CRUDO
Rassegna CRUDO Performance di fine residenza Ultima Vez Repertory
Rassegna CRUDO è lieta di invitarvi alla Performance di fine residenza artistica a cura di Eduardo Torroja con i danzatori di Art Factory International presenta Ultima Vez Repertory
Eduardo Torroja
Eduardo Torroja è nato a Madrid, dove ha studiato danza e teatro. Nel 1986 si trasferisce a Bruxelles per collaborare con Wim Vandekeybus come assistente coreografo, formatore e performer per le primissime produzioni Ultima Vez “What The Body Does Not Remember”(1987), “Les Porteuses de Mauvaises Nouvelles”(1989), “The Weight of a Hand”(1990), “Blush”(2002) e “Sonnic Boom”(2003) e il film “Roseland”(1991). Negli anni ’90 ha lavorato con Rosas – Anne Teresa De Keersmaeker in “Erts” e “Mozart-Concertaria: Un Moto di Gioia”. E anche con Needcompany – Jan Lauwers – Grace Ellen Barkey in “Rood-Red-Rouge”, “Morning Song”, “The Miraculous Mandarin”, “Caligola” e “King Lear”.
Ha rimesso in scena e diretto i remake di Ultima Vez di “What The Body Does Not Remember” (1995, 2002 e 2013) e “Les Porteuses de Mauvaises Nouvelles” (2004). Tiene laboratori di repertorio Ultima Vez a Lovanio, Volgograd, Bruxelles, Madrid, Amsterdam, Siviglia, Rotterdam, Lisbona, Tokyo, San Paolo, Seul, ecc.
Eduardo Torroja è nato a Madrid, dove ha studiato danza e teatro. Nel 1986 si trasferisce a Bruxelles per collaborare con Wim Vandekeybus come assistente coreografo, formatore e performer per le primissime produzioni Ultima Vez “What The Body Does Not Remember”(1987), “Les Porteuses de Mauvaises Nouvelles”(1989), “The Weight of a Hand”(1990), “Blush”(2002) e “Sonnic Boom”(2003) e il film “Roseland”(1991). Negli anni ’90 ha lavorato con Rosas – Anne Teresa De Keersmaeker in “Erts” e “Mozart-Concertaria: Un Moto di Gioia”. E anche con Needcompany – Jan Lauwers – Grace Ellen Barkey in “Rood-Red-Rouge”, “Morning Song”, “The Miraculous Mandarin”, “Caligola” e “King Lear”.
Ha rimesso in scena e diretto i remake di Ultima Vez di “What The Body Does Not Remember” (1995, 2002 e 2013) e “Les Porteuses de Mauvaises Nouvelles” (2004). Tiene laboratori di repertorio Ultima Vez a Lovanio, Volgograd, Bruxelles, Madrid, Amsterdam, Siviglia, Rotterdam, Lisbona, Tokyo, San Paolo, Seul, ecc.
INFORMAZIONI
Domenica 24 Marzo
Presso Art Factory International in via della Casa Buia 4/a Bologna
Evento gratuito
alle ore 18,30
ingresso con tessera Arci/Uisp
Domenica 24 Marzo
Presso Art Factory International in via della Casa Buia 4/a Bologna
Evento gratuito
alle ore 18,30
ingresso con tessera Arci/Uisp
prenotazioni a: leggerestrutturefactory@gmail.com
14
APRILE 2024
AUDIZIONE
ART FACTORY INTERNATIONAL 24/25
Art Factory International da più di 10 anni offre l’opportunità ai propri partecipanti di costruisce una propria identità artistica con delle solide basi tecniche e creative tramite la piattaforma A.F.I. programma internazionale di formazione professionale per danzatori.
A.F.I. nasce da un progetto artistico come una piattaforma che permette il passaggio, il mutamento e la trasformazione che avviene nella fase di crescita personale ed individuale.
Questo permette ad ogni studente di plasmare la propria identità artistica, in continua evoluzione, ed essere in grado di poter perseguire la propria carriera e costruire reti d’azione professionali internazionali partendo da un ambiente sano e consolidato.
Il programma ha una costante visione aperta in aggiornamento sul panorama internazionale della danza e delle arti performative, promuove l’eccellenza della danza e si pone come obiettivo di valorizzare e divulgare l’arte e la cultura della danza al fine di formare figure preparate a un futuro inserimento nel mondo artistico e professionale.
14
APRILE 2024
AUDIZIONE
ANFIBIA 24/25
ANFIBIA Progetto di formazione multidisciplinare per performer e creativi contemporanei, programma immersivo concepito per fornire e rafforzare insieme gli strumenti sia del performer che del creator tra diversi linguaggi performativi: teatro, danza, canto, musica, circo, teatro, spettacolo. Una formazione in Performing Arts da ottobre 2024 a maggio 2025. Ogni giorno i partecipanti alterneranno lezioni pratiche, riguardanti l’uso del corpo e della voce nelle sue diverse accezioni, lezioni teoriche di storia e teoria dell’atto performativo, capacità organizzative e gestionali, focus mensili con coreografi di fama internazionale. Inoltre gli studenti saranno accompagnati in un percorso finalizzato alla realizzazione di un proprio progetto che andrà in scena durante l’anno.