Anna Marocco
Anna Marocco
Anna Marocco/Annaki: Antropologa, danzatrice e coreografa italiana. Parallelamente agli studi universitari, si forma nelle diverse tecniche della danza contemporanea e nello Yoga. Fondamentale per la sua formazione è la frequentazione di seminari e workshops presso istituzioni e festival internazionali e l’incontro con importanti maestri della scena contemporanea tra cui David Zambrano, Peter Jasko, Anton Lucky, Frey Faust, Benoit Lachambre, Meg Stuart, Laura Aris Alvarez, Marta Coronado, Simona Bertozzi, Lucia Palladino. A Lisbona dal 2010 al 2012 si forma presso il Forum Dança con K.J. Holmes, Steve Paxton, Nancy Stark Smith e Lisa Nelson e viene selezionata per il programma di formazione F.I.A. presso il c.e.m. studiando danza e Movement Research con Sofia Neuparth, Eva Karczag, Peter Michael Diez e Ainhoa Vidal. Da qui ha inizio il suo percorso autoriale con la creazione e presentazione dei soli Le-gami, MovimentAzioni e il terzetto KATAN. Inoltre, si forma e svolge diverse residenze artistiche presso l’Atelier RE.AL diretti da João Fiadeiro e Fernanda Eugénio studiando il metodo della Composizione in Tempo Reale (CTR) e presentando il progetto installativo To Trans. Da qui ha inizio una collaborazione artistica con Fernanda Eugénio per la promozione internazionale del metodo _AND. In Italia si avvicina alla ricerca di Cristina Kristal Rizzo, Francesca Pennini, MK, Kinkaleri e collabora come danzatrice/performer per Biennale College con Michele Di Stefano (MK) e Xavier Le Roy. Dal 2013 al 2016 lavora come danzatrice interprete con il Gruppo Nanou di Ravenna (IT). I suoi lavori H.O.M.E. e FUCSIA, entrambi progetti site specific, vengono selezionati per il festival internazionale di arti performative perAspera. Nel 2016 come vincitrice del bando Assemblaggi Provvisori sta sviluppando il proprio progetto coreografico FUCSIA : do I matter to you? che debuttera presso La Tenuta dello Scompiglio.
Parallelamente alla ricerca e produzione artistica affianca da anni l’esperienza pedagogica attraverso corsi e laboratori condotti sia autonomamente che in collaborazione con altri artisti/pedagoghi tra cui Anna Albertarelli, Paola Stella Minni, Nuvola Vandini e la rete di Infiorescenze, eleggendo la “relazione” e le sue innumerevoli declinazioni come fulcro della propria ricerca professionale ed artistica.