laboratorio teatrale

Il Potere dell’Arroganza
Ammesso che ci sia bisogno di rilevarlo proprio in questi giorni guardando allibiti noti pubblici episodi, negli ultimi anni siamo tornati ad occuparci con preoccupazione di prepotenze suprematiste, individuali o di gruppo, tra segregazioni ed esclusioni, emarginazioni, espulsioni, derisioni, umiliazioni, aggressioni contro soggetti a vario titolo ritenuti differenti, inferiori, nemici.
Esempi non mancano di certo: dal Presidente di una nota potenza mondiale, a cinici speculatori che celebrano il proprio successo, ad affaristi violenti nelle cui mani viene messo il destino di migliaia di profughi, a strette securitarie invocate o realizzate da politici senza scrupoli.
Riguardando INTOLERANCE di Griffith, epico filmone degli albori del cinema (1916) diviso in episodi ambientati nell’arco di secoli diversi, viene da pensare che sembra non essere cambiato nulla di sostanziale, purtroppo. Quello dell’INTOLLERANZA resta davanti a noi drammaticamente come uno specchio crudele,
ostile, violento, che ci interroga e ci riguarda direttamente.
Il nostro percorso teatrale è pensato come un paesaggio di frammenti tenuto insieme da un filo emotivo tematicamente omogeneo e teso, a tratti duro, crudele, spesso senza risposta.
Un Laboratorio, il nostro, aperto a tutti, oggetto soprattutto di pratica teatrale, con qualche autore e testo che ci aiuterà a fare esercizi su questo tema e da cui trarremo spunto per costruire uno spettacolo teatrale conclusivo da mostrare a fine giugno.
Viene da pensare ad autori teatrali come Osborne, Ibsen, Pinter,
Ravenhill, Fassbinder, Sofocle, Anouilh, ma anche ad autori non teatrali, a testi poetici o letterari.
Pensiamo ancora, ad esempio, al catastrofismo contemporaneo e alla violenza tribale contemporanea raccontata da Ballard in alcuni romanzi. Oppure a reportage giornalistici, a testimonianze dirette, magari ad esempi generati dalla nostra diretta esperienza. Frutto, nei limiti del possibile anche di una ricerca di materiali da selezionare, da scrivere o riscrivere per il nostro percorso.
ORARIO DEL LABORATORIO

Il Laboratorio è aperto a tutti


si tiene ogni LUNEDI’ dalle 20.30 alle 23.00


è composto da 18 incontri, da Marzo a Giugno 2025

OPEN DAY

Lunedì 17 Marzo alle 20.30

presso Leggere Strutture in Via Ferrarese 169/a

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Tanino De Rosa

Regista, attore e formatore teatrale, vive e lavora a Bologna. È stato allievo dei registi russi J. Ljubimov, M. Butkievich, S. Issaev, N. Karpov e inoltre di attori e registi come Marisa Fabbri, Giancarlo Cobelli, Laura Curino, Matsemela Manaka, Biancamaria Pirazzoli, Marco Sciaccaluga, fra gli altri. Come regista ha realizzato dai primi anni ’90 numerose produzioni da palcoscenico ed eventi itineranti, adattando spesso a luoghi non teatrali le caratteristiche degli spettacoli. È stato direttore artistico del Teatro S. Martino e della compagnia Il Gruppo libero di Bologna. Ha lavorato dagli anni ’80 a lungo come attore in diverse compagnie teatrali interpretando sempre ruoli di primo piano. Come formatore lavora con continuità da più di 20 anni, realizzando personali moduli di pedagogia teatrale, conducendo laboratori di ricerca, cicli di lezioni su tecniche per attori e per allievi di vari livelli, ospitati in strutture teatrali e spazi pubblici in diverse città italiane.

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segreteria@leggerestrutture.it